Una magia mi ha portato qui

Una magia mi ha portato qui

Una magia mi ha portato qui

 


Sinossi

Un uomo, Antonio, in cerca di sua moglie, Caterina, scomparsa in circostanze ancora non chiare, ma tutti gli indizi lo portano in una  Clinica di lusso gestita da un  Dottore che ama la bella vita e che per condurla deve servirsi di ottimi collaboratori. Una in particolare: la fidatissima Ercolina.

Un estenuante dialogo, ed anche per questo, in alcuni passaggi, divertente, ma a poco a poco questi sorrisi diventano  pesanti sui nostri volti, pesanti come maschere di creta.

Antonio è convinto che sua moglie alloggi in questa clinica, una clinica particolare che ospita persone che, diciamo così, hanno problemi di personalità;  ma i fatti dimostrano il contrario, poi l’equivoco si scioglie: Caterina è lì, da un tempo necessario per farla diventare particolare come gli altri pazienti ( in clinica sono chiamati: ospiti).

Per un banalissimo errore Caterina è finita in un inferno, dorato, ma pur sempre inferno. Nessuno ha mai creduto alle sue affermazioni: lei chiedeva solo di poter fare una telefonata per cercare il marito – le si era fermata l’automobile -, ma la zelante Ercolina non le ha creduto.  Ercolina ha una lunga esperienza, lei sa bene che tutti gli ospiti/pazienti, non vogliono accettare la loro nuova condizione. Quindi con le buone, o con le cattive, la fedele Ercolina riesce sempre a trattenere gli ospiti…con tutti i mezzi a sua disposizione. Il Dottore lo sa, ma la lascia fare: senza Ercolina è perduto!

Antonio, che nella vita è un famoso Mago, credendo che fosse l’ennesimo capriccio, o scherzo della sua amata Caterina, non vedendola arrivare, né chiamare per diverso tempo, e arrabbiandosi per questo comportamento infantile e asfissiante della moglie, decide , per dispetto, di non cercarla. Fino a quando, quelli dell’assicurazione dell’auto non lo chiamano perché la polizza è scaduta. E così inizia le ricerche, che lo conducono alla clinica. Tutto finisce bene. Però…ormai Caterina è troppo stressata e provata da quella brutta esperienza, esperienza tra l’altro dove Ercolina ha dato un ottimo contributo per renderla ancora più insopportabile.

Caterina lo dice, lo urla, ma nessuno le crede. Deve curarsi!

E dove, se non alla clinica del Dottore?

Giuliana Pisano

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